
Come creare un piano editoriale per Instagram
Quando mi chiedono come fare un piano editoriale per Instagram penso sempre alla necessità di creare prima una strategia di social media marketing adeguata. Un passaggio non banale che presuppone una visione più ampia.
Poi, però, l’attenzione ritorna sulla necessità di base. Vale a dire quella che chiede come strutturare un piano editoriale su Instagram con calendario e template per organizzare i contenuti. Cosa pubblicare per ottenere buoni risultati? Quali sono i passaggi per gestire la comunicazione dei post, delle storie e di IGTV? Ecco cosa sapere.
Cos’è e a cosa serve un piano editoriale
Il piano editoriale è un documento usato per migliorare e strutturare la strategia di content marketing di un determinato canale. Che può essere un social network come Instagram o Facebook ma anche un blog o una newsletter. Non esiste una realtà editoriale, grande o piccola, che non trova benefici da questo documento.
Definire i punti del calendario editoriale è utile per evitare errori di e per non andare verso un obiettivo inutile, errato o addirittura dannoso per l’immagine del tuo brand. Non è un obbligatorio, ma di sicuro un piano editoriale per Instagram si sposa egregiamente con la gestione di questo canale perfetto per fashion, travel e food.
Come fare un piano editoriale per Instagram
Dietro al lavoro per organizzare un planning delle pubblicazioni social ci sono alcuni punti che possono diventare essenziali per il futuro delle tue attività con i follower. Lo stesso avviene per i lavori dei tuoi clienti.
Avere un piano editoriale su Instagram vuol dire muoversi con la professionalità di chi vuole ottenere buoni risultati e limitare possibili danni o inconvenienti. Da dove inizia il lavoro? Ecco la checklist da rispettare.
Analisi del brand
Si organizzano le informazioni essenziali della comunicazione, come i benefit aziendali e i punti di forza da comunicare. Qui puoi identificare il tone of voice della comunicazione e i valori essenziali da veicolare attraverso lo storytelling delle immagini e dei video. Un’analisi SWOT è essenziale per ottenere le informazioni adeguate.
Individua gli obiettivi
Perché hai deciso di essere presente su questo social? Per capire come fare un piano editoriale per Instagram devi rispondere a questa domanda: la pianificazione dei contenuti deve tener presente gli obiettivi da raggiungere.
C’è chi vuole diventare influencer per guadagnare online, chi ha un’azienda e preferisce sfruttare questo social per fare un lavoro di storytelling, altri invece decidono di usare Instagram per il personal branding e comunicare un’immagine di sé professionale. In ogni caso sono obiettivi. E li devi mettere in chiaro, sempre.
Studio del target
Dopo aver analizzato il brand si passa al potenziale pubblico delle foto e dei video. Ben inteso, un sistema virale come quello di Instagram può delineare la diffusione dei contenuti oltre i confini della propria audience.
Anche con dei benefici. Il punto di partenza: parlare a un determinato pubblico, non al mondo intero. Le tue foto devono essere pensate per delle buyer personas ben definite. E puoi creare questi profili con alcuni template:
Gestisci i contenuti
Ora si inizia a fare sul serio con il social media marketing. Con un programma di mappe mentali (io preferisco Coggle ma ce ne sono tanti) inizia a creare un’alberatura di quella che può essere la struttura del piano editoriale. I primi nodi che partono dal mozzo principale sono quelli che riguardano i canali da usare per pubblicare su:
- Feed.
- Foto.
- Video.
- IGTV (video lunghi).
- Storie.
Questa è la base di partenza. Ora per ogni canale ipotizza dei contenuti che potrebbero trovare l’interesse del tuo pubblico. Ad esempio puoi progettare rubriche dedicate ai dipendenti che lavorano nella tua azienda, o magari ai libri che hai letto oppure ai tool che usi. Questo, ovviamente, per rimanere nel campo dei contenuti informazionali.
Hai anche la possibilità di pubblicare foto e video per spingere i prodotti che ti fanno monetizzare, ma in questo caso conviene lavorare con le sponsorizzate. Direi di creare anche un ultimo canale dedicato ai post da spingere.
Calendario editoriale
In questa fase puoi rispondere alle tipiche domande dell’organizzazione: quanti post pubblicare a settimana? Con quali hashtag? Come divido la tipologia di contenuti tra video, grafiche create ad hoc e foto? Adesso si crea anche l’equilibrio tra le varie nature di Instagram (feed, storie e IGTV) decidendo cosa attivare e per quale motivo.
Template per creare un piano editoriale
Cerchi un buon modello per il tuo calendario editoriale su Instagram? Puoi fare affidamento su un template già utilizzato e confermato più volte: quello di Hubspot. Lo puoi trovare sul sito web ufficiale.
Tool per fare il piano editoriale Instagram
Chiaro, tutto ciò deve essere strutturato per svilupparsi in modo ottimale. Quali sono gli strumenti da utilizzare per delineare questi contenuti. Dato che Instagram contempla l’uso di immagini e video, non è facile usare i classici file Excel. Quali strumenti puoi attivare per creare un calendario efficace delle pubblicazioni?
Io suggerisco Onlypult, un tool a pagamento (ma conveniente) che offre un planning avanzato delle pubblicazioni con strumenti di pianificazione e organizzazione di tutti i contenuti, immagini e video. Anche delle storie.
In questo modo è facile creare un piano editoriale condiviso con i collaboratori. Stesso discorso con PostPickr, un’altra realtà che consente di creare un calendario Instagram (ma anche si altri social) schedulando le pubblicazioni.
Quanto costa fare un piano editoriale?
Difficile dare un prezzo preciso per un’attività del genere. L’unica risposta che voglio (e posso) dare in questa fase è filosofica: non pensare al prezzo del piano editoriale di Instagram ma all’utilità che può avere per il tuo progetto.
Cerca di focalizzare l’inutilità di un percorso amatoriale e la grande occasione che si cela dietro una gestione vincente. In questo caso puoi anche mandarci un’email e contattarci per avere maggiori informazioni sul tema.