Come imparare a dar peso alle immagini con i corsi di estetica e storytelling
Si scattano foto nei bagni, selfie davanti a quadri e monumenti, immagini di cani e gatti, gatti e bambini, bambini e vestitini, tutto gira intorno ai social e all’esposizione di se stessi. L’immagine è diventata la raccolta degli elementi che definiscono la nostra Identità, infatti, nella società odierna non è solo importante avere un look coerente con la nostra persona, ma è fondamentale che tutto ciò che riguarda il nostro essere interiore sia in armonia con la nostra immagine ed è essenziale mostrare chi siamo e come siamo al mondo. Le nuove generazioni, spesso, vivono in un vero e proprio set fotografico, il sogno è diventare un influencer e non c’è più il limite tra vita privata e social, la vita è online. Ma quanto siamo consapevoli della forza delle immagini?
Perché l’immagine è sempre più importante
Un mondo connesso e fatto da immagini ha modificato ogni aspetto della nostra vita, sia da un punto di vista privato che da quello lavorativo. I linguaggi e i metodi di comunicazione sono estremamente diversi e continuano a mutare con una frequenza impressionante, sia per quanto riguarda i rapporti fra singole persone che in ambito aziendale. Tutto questo va compreso, studiato, approfondito: si parla sempre più spesso del fatto che viviamo nella società dell’immagine e come questo stia cambiando in modo determinante il nostro modo di interagire. Sicuramente il web, e in particolare i social, hanno modificato nettamente il nostro modo di percepire gli stimoli esterni: la grandissima quantità di informazioni che ci passano davanti in pochi secondi impone alla nostra mente di effettuare una prima e rapidissima selezione nel giro di un istante, poiché non avremmo il tempo di approfondire tutto quel materiale.
Proprio per questo oggi, ancor più che in passato, è fondamentale essere impattanti con l’immagine, con le caratteristiche estetiche e visive che devono essere in grado di catturare l’occhio dello spettatore. Non esistono dati ufficiali su quanti siano i minorenni che utilizzano i servizi di messaggistica, come WhatsApp e Instagram, o i social network perché nessuna delle principali aziende ha un sistema di controllo dell’età dichiarata dagli utenti al momento dell’iscrizione, ciò vuol dire che chiunque può iscriversi ad un social network.
Secondo il report “Global Digital del 2018”, i ragazzi e le ragazze della fascia 13-17 anni che usano Facebook sarebbero circa 180 milioni nel mondo, i minorenni sarebbero il 4% degli iscritti (2 miliardi e 170 milioni di utenti). Instagram avrebbe invece 60 milioni di iscritti minorenni, tra il 2 e il 3% dei suoi 800 milioni di utenti. I dati ci fanno capire quanto le nuove generazioni stiano crescendo con l’idea che la vera realtà sia quella che arriva dalle immagini.
Imparare a narrare attraverso le immagini
È a questo punto che si passa a un secondo livello, più profondo, quello in cui dobbiamo riuscire a esprimere un concetto, far passare un messaggio, trasmettere un’emozione, far capire quanto le immagini possano essere potenti, quanta realtà o quanta finzione si nascondano dietro ad un mezzo così impattante come una fotografia.
Bisogna far conoscere l’importanza dei messaggi costruiti per immagini e per riuscire a produrre un contenuto efficace dobbiamo conoscere a fondo il target, le caratteristiche e i gusti del pubblico, attuale e potenziale, a cui quel messaggio si rivolge. Certo, è necessario avere delle doti, ma queste vanno coltivate, migliorate, stimolate e fatte crescere, magari con un corso come “Come raccontare per immagini: dalla fotografia ai social” svilupperai le competenze necessarie per creare narrazioni visive potenti ed efficaci, in grado di guadagnarsi il loro spazio nel panorama visuale contemporaneo.