
Come migliorare il tuo profilo LinkedIn
Oggi non puoi ignorare il fatto che è necessario presentarsi nel miglior modo possibile su Google e attraverso i social network per trovare lavoro online. Ecco perché è giusto spiegare come migliorare il profilo LinkedIn. No, non basta compilare tutti i campi richiesti: questa è solo la base di partenza.
Perché non è molto difficile farlo, bisogna solo lavorare su alcuni punti che sembrano di scarsa importanza o addirittura secondari. In realtà su questo social network dedicato ai rapporti professionali basta lavorare con semplicità e precisione (ma anche amore per la chiarezza). Da dove iniziare?
Crea un URL descrittivo
Iniziamo dalla base: quando apri un profilo LinkedIn ricorda di impostare l’indirizzo della pagina web – vale a dire l’URL – in modo da rappresentare chiaramente il tuo nome e cognome. Vai sull’icona del profilo.
Poi modifica e poi sulla voce dedicata a questo parametro. Ricorda che l’URL personalizzato su LinkedIn può avere una lunghezza tra 5 e 30 lettere o numeri. Evita simboli, spazi o caratteri speciali. Se non trovi il tuo nome e cognome usa varianti semplici, qui non è richiesta creatività: devi essere informativo.
Per approfondire: come migliorare la pagina aziendale su LinkedIn
Aggiungi una buona cover
Come avviene per la maggior parte dei social network, LinkedIn consente di personalizzare la copertina. Qui puoi aggiungere un’immagine rappresentativa del tuo universo lavorativo (trovi tante foto gratis su Unsplash da usare per questo scopo) ma c’è anche la possibilità di personalizzare.

Conviene usare questo spazio per lasciare un messaggio, un0idea. Con Canva puoi creare delle cover personalizzate in modo semplice e chiaro, hai modelli già pronti da sfruttare per scrivere la tua headline sulla copertina di LinkedIn. Le immagini dovrebbero avere queste dimensioni: 1192 x 220 pixel.
Usa il tuo nome e cognome
Il campo principale del tuo profilo LinkedIn: nome e cognome. Può sembrare assurdo ma anche in questa fase della compilazione c’è bisogno di attenzione. Questo è il campo più importante per la tua presenza sul social network in questione: evita nickname o soprannomi, non sono molto professionali.
A meno che non siano parte del tuo brand con il quale ti vuoi far conoscere. Non inserire sigle, specializzazioni e titoli. Nome e cognome, semplice. Un dettaglio interessante: da mobile puoi aggiungere la pronuncia del tuo nome, fondamentale se cerchi lavoro all’estero o hai un cognome poco noto.
Scegli la tua foto personale
Come migliorare il profilo LinkedIn? Ci sono tante soluzioni che puoi mettere in campo ma è veramente indispensabile: la scelta dell’immagine. Vale a dire la foto personale, l’avatar, il tuo biglietto da visita.
Sarà questa a fare da apripista e a presentare il tuo profilo. Scegli una foto adeguata al contesto, evita scatti in bianco e nero o poco chiari, sfocati. Prediligi immagini che ritraggono la tua figura in primo piano, con espressione seria ma non troppo. Sorridere ma non ridere, ecco come presentarsi su LinkedIn.

Devi essere professionale, non un burocrate. Scegli una foto in cui vesti abiti che rispecchiano il tuo stile e la funzione, non forzarti in divise che non ti riguardano. Per migliorare la bontà del tuo profilo personale puoi usare i tool di editing interni. E ricorda le dimensioni consigliate dell’immagine logo: 300 x 300 pixel.
Descrizione della tua attività
Subito dopo il nome e cognome hai la possibilità di inserire una stringa di testo semplice e immediata per descrivere il tuo ruolo, cosa fai per i tuoi potenziali clienti. Questo elemento è fondamentale per due aspetti: è utile per far capire subito chi sei e cosa fai ma aiuta il posizionamento strategico su LinkedIn.
Chi si occupa della SEO su questa piattaforma sa bene che il testo presente in questo campo aiuta a farsi trovare quando le persone non cercano il tuo nome e cognome (in questo caso il campo indicato in precedenza ti aiuta) ma il ruolo. Ovviamente qui non devi lavorare abbondando con titoli e keyword.
Come compilare al meglio questa sezione chiamata genericamente headline? Scrivi qual è il tuo campo, in cosa ti specializzi e cosa fai. Senza improvvisare. Qui le parole sono importanti, ne puoi aggiungere massimo 120. E ti aiuteranno a farti trovare su LinkedIn. Ma questo non vuol dire millantare competenze.
Aggiungi posizione corrente
Per terminare egregiamente l’above the fold – composto da copertina, avatar, nome e headline – puoi suggerire a LinkedIn di mostrare la tua posizione corrente e magari anche la scuola che hai frequentato.
Così sulla destra della tua scheda di presentazione appaiono le icone che suggeriscono subito al visitatore quali sono i tuoi impegni attuali. E la principale formazione che hai seguito.
Punta sulle buone testimonianze
Quando mi chiedono come migliorare il profilo LinkedIn io punto subito su questa voce: è molto importante avere recensioni, testimonianze e conferme delle tue competenze. Non è un segreto e non è vietato, puoi chiedere ai tuoi clienti di lasciare delle opinioni sincere rispetto al tuo operato.
Ciò che non devi fare è prestarti allo scambio di recensioni. A volte mi arrivano messaggi di persone che non conosco e che mi chiedono di lasciare una recensione positiva in cambio di una testimonianza altrettanto buona sul mio profilo LinkedIn. Ovviamente la risposta è negativa, mai prestarsi a questo.
Aggiungi contenuti informativi
LinkedIn permette di lavorare con una gran quantità di contenuti multimediali all’interno del profilo. In primo luogo puoi aggiungere un campo featured, il box per mettere in evidenza un elemento. Qui puoi scegliere tra link, post di LinkedIn Pulse e altro. Io lo sfrutto, ad esempio, per dare comunicazioni importanti rispetto alle mie attività pubblicare sul blog interno. Come migliorare il profilo LinkedIn?

C’è l’opzione relativa alle singole voci del curriculum: ogni attività lavorativa ed esperienza di studio può essere arricchita con presentazioni, video, documenti e collegamenti ipertestuali.
Senza esagerare e millantare, arricchisci il tuo operato con tutto ciò che può interessare l’utente che cerca maggiori informazioni sul tuo conto. Ricordando sempre che più inserisci e maggiore sarà il rumore che si dovrà superare per raggiungere ciò che vale veramente. Quindi è giusto inserire ma senza esagerare.
Da leggere: i consigli per aumentare l’engagement su LinkedIn
Come migliorare il tuo profilo?
Ci sono pochi campi da rispettare nell’impostazione generale del profilo LinkedIn. La differenza è data da questo punto: la semplicità dell’informazione. Basta seguire un’idea, vale a dire informare le persone nel modo più chiaro possibile. Chi sei, cosa fai, perché si dovrebbe dare attenzione al tuo profilo. Tu hai già iniziato a ottimizzare il profilo LinkedIn? Hai qualche domanda? Lascia la tua opinione nei commenti.