Come usare Mailchimp partendo dalle basi
Imparare a usare Mailchimp è un buon punto di partenza per chi vuole entrare nel mondo dell’email marketing e far crescere una lista di contatti da curare e sfruttare per aumentare le conversioni. Se usi bene la combinazione di newsletter informative, DEM ed automation marketing puoi fare la differenza.
E con un software come Mailchimp tutto diventa più semplice perché puoi usare un editor drag & drop avanzato con una serie di modelli già pronti per qualsiasi scopo, un tool di gestione degli automatismi unico e una serie di strumenti per raffinare i contatti e analizzare il tuo database.
In modo da fare scoring per dare un punteggio ai vari contatti per capire quali danno maggiori risultati e quali, invece, dovrebbero essere riattivati o eliminati. A questo punto la domanda è: come usare Mailchimp? Iniziamo dall’ABC, dai primi passi per inviare le tue comunicazioni migliori.
Come iscriversi su Mailchimp
Il primo punto da rispettare: devi accedere e creare un account. All’inizio puoi lavorare in forma gratuita, fino 2.000 iscritti nel database non ci sono limiti. Così puoi iniziare a fare pratica. Il processo è chiaro: vai su mailchimp.com e compila i campi che ti chiedono. Tutto è molto semplice per iniziare.
Ovviamente la forma gratuita ha dei limiti anche dal punto di vista delle funzioni che puoi sfruttare. Però hai tutto quello che ti serve per iniziare a usare Mailchimp e anche qualcosa in più dato che hai il CRM e la possibilità di creare landing page per far atterrare i tuoi contatti su pagine create ad hoc.
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Crea la lista di contatti
Prima di usare sul serio Mailchimp hai bisogno di una base di email a cui inviare le comunicazioni. Hai due soluzioni utili: puoi caricare una lista di email su foglio di calcolo formattato nel modo giusto e avere già una base di partenza o costruire il tuo database inserendo un form per ottenere nuovi iscritti.
Puoi usare il form di Mailchimp raggiungibile da link diretto o un modulo HTML da aggiungere nei widget del sito web. Senza dimenticare la possibilità di creare anche dei pop-up, sicuramente più invasivi ma adeguati a far crescere velocemente il database per iniziare a inviare le tue email.
Scegli il tuo template email
Molto semplice: vai nella sezione di invio – la prima voce del menu – e scegli cosa inviare. Puoi optare per un’email che crei personalmente con l’editor drag & drop, un contenuto testuale semplice, senza visual, e una newsletter nata da un template già pronto. Quest’ultima soluzione è molto interessante.
Puoi iniziare con dei layout definiti a monte ma senza influenza estetica e di design, oppure hai a disposizione dei temi già pronti che devi solo riempire con i tuoi contenuti. Per concludere hai la possibilità di modificare come preferisci tutto ciò grazie un editor HTML per lavorare sul codice.
Crea la campagna su Mailchimp
Attenzione, stai usando un programma professionale per l’invio di messaggi all’interno di una strategia di email marketing. Questo significa che devi in primo luogo dare il nome alla campagna che hai creato, poi hai bisogno di definire una serie di elementi fondamentali per l’efficacia del processo:
- Destinatari: mandi in modo indistinto o solo a un segmento di contatti?
- Mittente: nome, cognome ed email di chi manda l’email.
- Oggetto: cosa stai mandando all’utente? Quale anteprima mostrare?
- Link: il collegamento per condividere la campagna sui social.
Molto importante prendersi cura di tutto ciò che riguarda l’oggetto email. Puoi creare un testo capace di attirare l’attenzione o condannare definitivamente il tuo invio: ricorda di essere persuasivo ma non troppo commerciale, evita l’eccesso di punteggiatura e di linguaggio promozionale al limite dello spam. E ricorda di inserire anche il testo di preview, una stringa da mostrare subito dopo il contenuto dell’oggetto.
Manda la tua prima email
Ora sei nell’editor per aggiungere testo, immagini e tutto ciò che vuoi mandare ai contatti. In base al template puoi gestire copy e visual in modo da dare rilievo alle foto o alle parole. Inoltre c’è la possibilità inserire una serie di dettagli che possono fare la differenza nell’invio di una newsletter professionale.
Ad esempio, ricorda che hai a disposizione un blocco testo con editor per aggiungere paragrafi formattati a dovere e link con anchor text semplici da cliccare, visualizzare e usare anche da mobile.
Quando aggiungi le immagini, inoltre, devi aggiungere anche il testo alternative per rispettare le regole di accessibilità. L’editor di Mailchimp ti consente di spostare gli elementi da aggiungere semplicemente trascinando i vari elementi. Alla fine del tuo lavoro puoi salvare il template in modo da avere sempre a disposizione la stessa organizzazione di elementi per ritrovare il tutto nell’email successiva.
Analizza i dati
Uno dei grandi punti forza di Mailchimp: la possibilità di analizzare tutto ciò che è successo sulle tue newsletter. Quante persone hanno aperto i contenuti? Quante hanno cliccato sui link. E su quali in particolare? Grazie alla complessità di Mailchimp puoi registrare, valutare e ottimizzare tutto.
Tutto questo è troppo?
Queste sono le basi per capire come usare Mailchimp. Non hai abbastanza dimestichezza con questi strumenti? Cerchi qualcosa di più semplice e immediato? Prova TinyLetter, un software per inviare newsletter gratis che fa sempre parte della grande famiglia di Mailchimp. Ma qui si toglie praticamente tutto ciò che non serve per inviare un blocco di testo con immagini e formattazione.
Se vuoi solo aggiornare i tuoi contatti – aumentando a 5.000 email gratis – questa è la soluzione giusta per te. Cosa hai deciso? Secondo te conviene passare prima da TinyLetter per poi passare a Mailchimp?