Facebook al timone di Social Login e Social Sharing: cambiano poco le preferenze degli utenti [Infografica]
L’infografica pubblicata da GiGYA mette in luce alcuni aspetti molto importanti per quel che riguarda le valutazioni fatte ogni giorno da chi si occupa di social media marketing, ovvero l’importanza che si dà a determinati social network a discapito di altri.
È bene dire che alcuni social network vengono preferiti da chi è in quest’ambiente non tanto per la capacità comunicativa o per il numero di utenti ma anche per caratteristiche che riguardano più strettamente la SEO in quanto ci sono primi segnali di un loro apporto al ranking di siti o singoli articoli.
Per quanto riguarda il social login è facile notare una crescita di Google Plus.
Ma le abitudini degli utenti e la facilità e familiarità con accesso ai siti tramite il login di Facebook pone un freno alla concorrenza.
L’infografica analizza i social login a seconda del settore (E-Commerce, Travel, Consumers Brand, Media, No-Profit etc.) e per ognuno di questi vediamo come sia sempre Facebook il vettore principale.
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La situazione cambia leggermente per quel che riguarda le condivisioni social.
La fetta media per Facebook si riduce al 50% ed aumenta per social network molto peculiari come Pinterest e Twitter.
Notiamo come, soprattutto per gli e-commerce (anche grazie a strategie commerciali basate sull’importanza delle immagini), Pinterest la faccia da padrone con un 41% della fetta nel social sharing. Ma Facebook si riprende per quel che riguarda le condivisioni provenienti da siti di giornalismo e publishing, viaggi e no-profit, seguito, seppur con una percentuale minore, da Twitter e Pinterest.
Twitter però riesce a mantenere testa nel settore Consumer Brands dove ovviamente gli utenti ci tengono molto di più a far sentire la propria voce.
Nonostante la fetta per Facebook sia destinata a diminuire nei prossimi anni, possiamo dire a ragion veduta che deve restare il primo strumento per chi volesse attuare una strategia di social media marketing. A seconda del settore in cui si opera poi sarà bene tenere d’occhio altri social come Pinterest, Twitter e GooglePlus, anche e soprattutto per il lato SEO.