
Facebook dà un’aggiustatina a metriche e report
Il tema delle metriche a cui ci affidiamo quando facciamo campagne di visibilità sia social (Facebook e Twitter) che digital (Google AdWords) è sicuramente da dibattere, poiché appunto, letteralmente, ci affidiamo e ci fidiamo delle metriche offerta dalla stessa piattaforma che ci vende la pubblicità.
Come quando il lattaio ci dice che le mucche sono tutte sane. Ci dobbiamo fidare 🙂
Le campagne digital (e chi le fa) soffrono di questo peso. Facebook mi dice che i clic verso il sito sono 180, Google Analytics mi dice che le visite tracciate da Facebook sono 130.
Di chi mi fido? Perché queste discrepanze?
E ancora, il tema delle visualizzazioni dei video ha lasciato strascichi per mesi.
Dove arriviamo? Ad oggi (ieri) quando Facebook pubblica un articolo sulla newsroom nel quale specifica che:
“Stiamo aggiornando le nostre metriche per offrire ai partner e ai vari brand più chiarezza e confidenza circa gli insight che forniamo
Sappiamo che avere accesso a metriche affidabili è importante per i milioni di partner che usano i nostri servizi per far crescere il loro business (e ci mancherebbe! ndr) […] Il nostro obiettivo è di comunicare più regolarmente circa le nostre metriche in modo che i nostri partner possano offrire ai propri clienti i migliori insight possibili.”
Ovviamente se vendo al mio cliente dei risultati e quei risultati sono falsi o falsati, succede che io ho frodato il mio cliente e Facebook ha frodato me. Brutto, no?
Ma cosa è successo alle care metriche di Facebook?
È stata incrementata la verifica di terze parti.
Le terze parti sono appunto quei sistemi in grado di verificare la veridicità delle metriche con sistemi propri che si sovrappongono a quelli di Facebook. Questi sono, ad esempio, comScore, Moat, Nielsen ed Integral Ad Science (IAS). Facebook, in seguito alla richiesta di alcuni partner, permetterà la verifica delle impression degli annunci relativamente al tempo speso nel guardarli. Questa è un’ottima notizia soprattutto per chi spende grandi budget e deve avere risultati il meno approssimativi possibile.
Un nuovo processo interno di revisione
Questo processo servirà a fare in modo che le metriche siano sempre chiare durante l’evoluzione e il cambiamento dei prodotti e a mantenere costante le comunicazioni con i partner e alcune di queste sono in già in essere.
Quali problemi sono stati riscontrati nelle metriche di Facebook?
È stato trovato un bug negli Insight delle pagine dove era calcolata male la reach;
Sarà modificata la reach organica per metterla al pari con le modifiche già fatte per quella a pagamento, cioè se prima il conteggio era basato sul refresh del news feed, adesso è basato sulla reale visione del post, quindi la nuova portata avrà un calo stimato del 20%;
La metrica “video visto al 100%” subirà un piccolo incremento perché è stato scoperto un disallineamento tra video e audio durante la visione sui device degli utenti. Questo disallineamento provocava un conteggio errato della metrica “video visto al 100%” per difetto;
È stato risolto il problema del tempo medio speso su un articolo “Instant article”. Da agosto è stato notato un sovradimensionamento della metrica del 7-8% causato da un errore di calcolo;
La metrica “Referrals” nella dashboard Facebook Analytics è calcolata male, con una sovrastima del 6%, a causa di clic che dovevano provenire solo da app o siti web e che invece includevano anche clic su foto e video;
Il conteggio dei follower nelle liste di interessi, che saranno ritirate a causa di uno scarso utilizzo, si sovrapponeva ai follower del profilo che aveva creato la lista. Con l’eliminazione di queste, chi ha creato molte liste con molti follower vedrà un calo di follower.
Per rendere le metriche più chiare Facebook ha rilasciato diversi update. Risultavano infatti poco chiari alcuni nomi ed il tipo di calcolo che veniva fatto, ad esempio:
Nome precedente | Nome aggiornato |
---|---|
Visualizzazioni del video | Visualizzazioni del video di 3 secondi |
Costo per visualizzazione del video | Costo per visualizzazione del video di 3 secondi |
Visualizzazioni di 10 secondi | Visualizzazioni del video di 10 secondi |
Costo per visualizzazione di 10 secondi | Costo per visualizzazione del video di 10 secondi |
Visualizzazioni di 30 secondi | Visualizzazioni del video di 30 secondi |
Visualizzazioni del video fino al 25% | Visualizzazioni del video al 25% |
Visualizzazioni del video fino al 50% | Visualizzazioni del video al 50% |
Visualizzazioni del video fino al 75% | Visualizzazioni del video al 75% |
Visualizzazioni del video fino al 95% | Visualizzazioni del video al 95% |
Visualizzazioni del video fino al 100% | Visualizzazioni del video al 100% |
Sono state migliorate le definizioni negli aiuti e nei glossari in tutti gli ads tool, spiegando anche come sono calcolati gli insight, migliorando la metrica che definisce i clic sui link e rendendo più chiara quella che descrive quanto tempo è stato visto un video (3, 10 e 30 secondi).
È ora possibile personalizzare le colonnine dei report in modo più chiaro e semplice
Insomma, si spera che tutte queste modifiche migliorino l’esperienza di chi fa campagne Facebook per i propri clienti e che le metriche siano più chiare e veritiere.
Attendiamo speranzosi il completamento di questi aggiornamenti.
Qual è stata la tua esperienza con queste metriche?