Come costruire una strategia SEO che funzioni

Ci occupiamo di posizionamento su Google a Roma e sappiamo cosa vuol dire realizzare una strategia SEO in grado di portare risultati. In realtà questa è un’attività complessa che deve essere contestualizzata e calata sul singolo progetto: non esiste una SEO strategy valida per tutti. Anche se esistono delle condizioni di partenza che valgono sempre. La relatività di questo lavoro dipende da tanti passaggi.

Ad esempio c’è una concorrenza differente, il mercato è particolare, ci sono obiettivi che divergono e la natura del bene o del servizio proposto può essere incisiva sul tipo di strategia SEO da attivare.

Noi possiamo aiutarti ad individuare le condizioni giuste, e ad applicare nel concreto i vari passaggi per il buon posizionamento su Google. Nel frattempo ecco i pilastri fondamentali di quest’attività strategica.

Fai una buona keyword research

Di sicuro questo è un punto di partenza fondamentale per attivare una strategia SEO efficace. Tutto parte dalla buona analisi delle parole chiave, ovvero ciò che le persone cercano sul motore di ricerca.

Perché è così importante ragionare in termini di keyword research all’interno di una SEO strategy? Se conosci la domanda del pubblico hai anche una visione dall’alto delle esigenze del tuo target.

E sai cosa serve per soddisfare necessità concrete, non quelle che tu pensi di dover affrontare senza riferimento. In questo modo puoi iniziare a ragionare sui contenuti da creare e su cosa pubblicare.

Detto in altre parole, grazie alla keyword research puoi conoscere e intercettare il pubblico. Questo lavoro si svolge grazie a una serie di tool specifici come Semrush e SEOzoom, ma anche con altri strumenti.

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Studia una struttura efficace

Dopo aver studiato i contorni di una keyword research vincente puoi dedicarti alla fase successiva della strategia SEO: la struttura del sito web. Sai cosa vuole il pubblico, ora devi creare un portale capace di rispettare queste necessità. Quindi realizzi uno scheletro in grado di presentare in modo chiaro le pagine da realizzare, le categorie e le sotto-categorie di un sito web e-commerce.

Senza dimenticare le cartelle con articoli del blog aziendale e tutto ciò che serve per realizzare una struttura pulita. Ma soprattutto capace di evitare classici errori SEO come le pagine orfane e una navigazione troppo complessa, inutilmente profonda e lontana dalla pagina più importante del progetto: la home page. Queste sono delle regole SEO fondamentali che trovi anche nella guida Google.

Crea una calendario dei contenuti SEO

La strategia SEO non può prescindere da una buona attività di content marketing. L’importante è uscire dalla prospettiva di contenuto come semplice scrittura. In molti casi, anche grazie a una buona analisi della SERP oltre che di keyword research, si possono ottenere buoni posizionamenti su Google grazie ai contenuti multimediali come immagini o video. Ecco un esempio concreto.

Come puoi ben vedere, in alcuni casi i primi risultati nella pagina del motore di ricerca sono occupati da immagini che ritraggono, nello specifico caso, esempi di documenti compilati. Quindi, quando il search intent si rivolge verso determinati tipi di contenuti bisogna adeguarsi e scendere in campo con il miglior risultato possibile. Solo così puoi affrontare i competitor e creare una buona strategia SEO.

Ragiona sulla link building

Se vuoi vincere la sfida del posizionamento SEO non basta avere una struttura efficace e un calendario editoriale vincente. Servono i link in ingresso che puntano al tuo dominio. Vale a dire menzioni e backlink che consentono di alimentare una buona strategia SEO off-page. Ovvero esterna a quelle che sono le attività da svolgere sul dominio di riferimento. Pianificare un’attività di link building è indispensabile?

In determinati settori sì, soprattutto se parliamo di contesti molto competitivi e con un gran numero di competitor. Il problema della link building riguarda non solo la difficoltà ma anche la sostanziale pericolosità per eventuali penalizzazioni. Se non lavori bene, rispettando i principi che ti consentono di evitare le maglie strette dei controlli Google, rischi di incappare in interventi manuali che ti riducono la visibilità.

Copri segmenti dedicati al tuo progetto SEO

Nella strategia SEO devi prevedere anche condizioni specifiche per muoversi in determinati settori. Ad esempio, in alcuni casi potrebbe essere indispensabile operare in termini di local SEO. Cosa significa?

Devi posizionare il sito web, e il brand in generale, per query geolocalizzate con un nome di località. Oppure è possibile che un sito web debba essere supportato dal lavoro di digital PR o di SEO e-commerce.

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Definisci una revisione continua

Credi che il tuo lavoro di strategia SEO sia finito con la pubblicazione del sito web? Niente da fare, il percorso continua in un ciclo di Deming senza fine. Metti in pratica le tue azioni, le registri e valuti i risultati. Poi applichi delle modifiche e continui a lavorare fino a raggiungere un risultato migliore.

Questo ti consente di ottenere buoni risultati nel tempo. Ed è un approccio vincente perché chi fa SEO in modo professionale sa bene che i risultati non si ottengono da un giorno all’altro: è un processo simile a una maratona, non a uno sprint sui 100 metri. Per questo ci sono strumenti come l’advertising.