Come targetizzare al meglio i visitatori del tuo sito con Facebook Ads
Questo è uno dei punti da approfondire con attenzione: come targetizzare i visitatori del sito con Facebook Ads? Il motivo di questa esigenza è chiaro, avendo un target ben preciso da raggiungere puoi evitare i click che non servono alla tua attività online. Spesso si ragiona in termini di abbondanza
Si cerca di far piovere sul sito web una valanga di click. Ma questo vale in poche, specifiche, occasioni. Ad esempio quando si guadagna con la pubblicità. Se, invece, hai bisogno di visite targettizzate per vendere i tuoi prodotti a persone che non ti conoscono e far tornare i potenziali clienti sul tuo sito web con attività di remarketing hai bisogno di lavorare in modo chirurgico. O comunque con logiche differenti.
Questo avviene con diversi strumenti, alcuni legati alla keyword research SEO e altri al mondo dell’ADV. Ecco come targetizzare i visitatori del sito con Facebook Ads, uno strumento che per sua natura estrapola diverse informazioni sul pubblico che puoi usare per disegnare delle user personas ben chiare.
Comportamento sul sito web
Come targetizzare i visitatori del sito con Facebook Ads? Semplice, puoi iniziare a isolare una serie di informazioni molto interessanti che riguardano il comportamento degli utenti sulle pagine web del sito o dell’ecommerce. Cosa osservare attraverso la lente delle sponsorizzate Facebook? Due parametri:
- Tempo trascorso sul sito web.
- Pagine visualizzate.
In pratica chiedi allo strumento di promozione di visualizzare solo i dati di chi ha una certa fidelizzazione verso il sito web e trova particolarmente interessante quello che scrivi e mostri sulle pagine web.
Perché, ovviamente, stiamo parlando di persone che investono risorse in modo costruttivo sulle tue pubblicazioni: incrociare dati che riguardano il tempo e le pageview ci consentono di scoprire le persone che navigano in modo attivo. E che non si addormentano sulle pagine web inutilmente.
Da leggere: Meta di Facebook, spieghiamo cos’è e a cosa serve
Comportamento verso pagine obiettivo
Un modo più raffinato per targettizzare il tuo pubblico con Facebook Ads: selezionare le persone che arrivano su landing page o schede prodotto – le risorse di atterraggio finali – ma non acquistano.
Questo può essere utile per fare un buon lavoro di retargeting e per capire in che misura le tue pagine web non funzionano. Per creare questo pubblico, seleziona prima le persone che hanno visitato determinate pagine e poi nel menu a discesa Uguale inserisci l’URL della pagina del prodotto o landing che le persone devono aver visitato per essere incluse nel pubblico che stai segmentando.
Un passo avanti può essere quello di creare un pubblico definendo le persone che hanno visitato il tuo ecommerce e hanno avviato il processo di acquisto, ad esempio aggiungendo un prodotto al carrello o iniziando il pagamento, ma non hanno completato a causa di un problema o un’incertezza.
Esecuzione degli eventi sul sito
Vuoi fare un buon lavoro di retargeting (o remarketing)? Perfetto, inizia a isolare le visite di chi punta e raggiunge gli eventi standard che identificano un visitatore di alta qualità. Quali sono questi elementi così importanti per targetizzare i visitatori del sito con Facebook Ads?
- Acquisto
- Ricerca.
- Registrazione.
- Contatto.
In pratica, prova a immaginare un’azione utile alla tua conversione che si applica al sito web. Cosa dovrebbe fare l’utente per raggiungere il tuo risultato prefissato? Ecco, stiamo parlando di un obiettivo che tu puoi misurare e applicare a un target che puoi usare per le tue attività di marketing e advertising.
Come nel primo caso, anche qui puoi identificare un tempo utile per segmentare con maggior precisione tutte le persone che hanno raggiunto un determinato evento nell’arco di un mese. O di una settimana.
Prova, personalizza e unisci i valori
Non dimenticare che con una buona combinazione di Google Tag Manager e Facebook Pixel puoi anche creare degli eventi personalizzati per identificare un pubblico particolare. Ad esempio quelli che scorrono almeno il 60% di una pagina web del blog post e che quindi si definiscono come utenti interessati.
Non dimenticare che puoi anche creare eventi personalizzati rispetto a visualizzazioni di pagina per sessione e per utente in modo da creare dei target ancora più precisi. Lo scopo in questione si ottiene anche utilizzando più filtri insieme in modo da definire con precisione certosina il target di riferimento.
Da leggere: quali sono le competenze di un consulente Facebook?
Vuoi targetizzare con Facebook Ads?
Per questo lavoro non basta avere una conoscenza base della piattaforma. C’è bisogno di una soluzione avanzata e di un contributo deciso sulla tua attività di advertising. Ecco perché è necessario avere un consulente Facebook Ads in questi casi, solo così puoi ottenere buoni risultati da quest’operazione.