
Twitter in Italia 2016: panoramica e migliori account
A 10 anni dalla nascita Twitter si trova in un momento di transizione: divisa tra cali di utenti e guadagni in borsa, sta attraversando una fase in cui è alta l’attenzione intorno alla definizione di una sua (nuova) identità.
Nel post precedente ci siamo chiesti se ha ancora senso investire su Twitter e lo abbiamo fatto riconoscendogli un potenziale interessante e per certi versi inespresso.
Lo stato dell’arte però ci dice che Twitter fatica ad attirare nuovi iscritti e nell’ultimo periodo ha registrato un calo di utenti attivi mensili.
Nel mondo conta 1,3 miliardi di iscritti e 320 milioni di utenti attivi al mese, in Italia secondo le stime più recenti (non esistono dati ufficiali) Twitter vanta circa 8 milioni di utenti (erano 9 nel 2014).
Secondo questo articolo di Vincos che analizza i flussi di utilizzo dei social nel 2015, in Italia, così come nel resto del mondo, Facebook continua a essere il protagonista delle piattaforme social, seguito da Google+, in calo, e da Instagram che nell’ultimo anno ha superato Twitter in quanto ad audience e utilizzo.
Ma qual è realmente il panorama di Twitter in Italia?
Al neofita che si avvicina per la prima volta alla home page della piattaforma (twitter.com) per iscriversi viene offerto uno spaccato del flusso di notizie degli account più popolari e degli argomenti di tendenza.
Si possono individuare diverse aree tematiche a cui appartengono questi account: intrattenimento e spettacolo, televisione, informazione, politica e istituzioni, sport, moda, cultura e grandi marchi.
Per chi muove i primi passi il consiglio è quello di iniziare a indicare interessi e preferenze e costruire una prima rete di account da seguire a partire da quelli più popolari.
Sul lungo termine questa non sarà più la strategia migliore per costruire un pubblico interessante e un flusso di notizie realmente personalizzate, ma inizialmente può aiutare a capirne i meccanismi di comunicazione.
Non è semplice dare un’indicazione su quali siano gli account più seguiti per aree tematiche: Twitter purtroppo rivela pochissime statistiche e nessuna informazione sulle abitudini di utilizzo.
Secondo questo articolo, tra i 20 account più seguiti in Italia nel 2015 ci sono personaggi sportivi, politici e solo agli ultimi posti alcune fonti d’informazione.
Alcuni di questi account riscuotono successo anche perché vengono consigliati da Twitter tra i più popolari al momento dell’iscrizione, altri invece si distinguono per le loro campagne e per la presenza quotidiana costruita attraverso le conversazioni e il coinvolgimento degli utenti.
È il caso di @CocaColaITA, ad esempio, marchio che mescola bene tweet di intrattenimento e tweet promozionali (ottenendo in entrambi i casi buone interazioni)
Il #lunedi è sempre la stessa storia! pic.twitter.com/DlfjwCt2EF
— Coca-Cola Italia (@CocaColaIT) April 4, 2016
insieme a campagne dedicate durante le ricorrenze, come quella natalizia di #VorreiFarFelice, tra le migliori nel 2015 secondo la classifica di Blog Meter.
Impossibile poi non citare, in questo panorama, un marchio come @Ceres, che ha fatto della comunicazione irriverente e legata all’attualità un suo tratto distintivo e vincente, soprattutto su Twitter.
Tevere balneabile in 5 anni. @Bertolaso2016, #PerAvere fontane di Ceres quanto dobbiamo aspettare?
— CeresOfficial (@Ceres) March 30, 2016
Ma Twitter non è solo intrattenimento e momenti ludici, sebbene il mezzo presti il fianco a un utilizzo di questo tipo, spinto sia dai media tradizionali sia dalla necessità di aprirsi a un pubblico più ampio e meno di nicchia:
IL DERBY È NOSTRO! Guarda le immagini di #LazioRoma 1-4 nella nostra gallery: https://t.co/GrMMaLYUPq ⚽️⚽️⚽️⚽️ pic.twitter.com/A84llP6mJ0
— AS Roma (@OfficialASRoma) April 3, 2016
Il pregio di questa piattaforma è proprio la possibilità che offre a una gamma eterogenea e multiforme di contenuti di trovare voce e di intercettare persone interessate a quel tipo di messaggio in quel momento.
Se da un lato dunque la piattaforma ammicca al mondo dei vip e all’autoreferenzialità dei grandi marchi, è però anche capace di dare visibilità ad altri tipi di messaggi.
Ne è un esempio paradigmatico il fatto che nella classifica di febbraio delle migliori campagne secondo Blog Meter, accanto a #UnBacioMagnifico, campagna di Baci Perugina per celebrare San Valentino in collaborazione con Fedez, convivano iniziative come #VeritàPerGiulio, campagna sociale lanciata da Amnesty International in collaborazione con la Repubblica, per chiedere verità sull’omicidio di Giulio Regeni
Oggi siamo scesi in campo per chiedere #VeritaPerGiulio. grazie @AlJazeera per aver raccontato la nostra iniziativa! pic.twitter.com/LWziCbiIz4
— CorallinaLopezCurzi (@corallinaLC) April 3, 2016
Questa possibilità di coesistenza tra argomenti e nicchie così diverse viene confermata anche dal grafico sulle tematiche più discusse tratto dallo studio: “Twitter in Italia: analisi delle conversazioni degli italiani su Twitter dal 2013 ad oggi” (fonte: Blog Meter)
Dunque esistere e resistere nello scenario di Twitter Italia non è impresa facile né da tutti, ma le possibilità ci sono, così come un potenziale di coinvolgimento e visibilità su 8 milioni di lettori.
La sfida è saper costruire una buona comunicazione su questo terreno, cogliendone i suoi aspetti più mainstream ma riuscendo a individuare la giusta nicchia di pubblico a cui rivolgersi e il messaggio da destinargli.
Di questi aspetti parleremo nei prossimi articoli con analisi e approfondimenti strategici per usare Twitter al meglio.