Social media marketing: per una visione condivisa
Ciò che il social media marketing dovrebbe rappresentare per tutti (utenti, aziende e società di comunicazione) è una nuova visione e un un nuovo modo di fare marketing.
Nuovo perché se il marketing è persuasione, il social media marketing è conversazione.
E c’è da stare attenti anche alla conversazione che, al minimo, deve essere biunivoca, deve prevedere grande pazienza, ascolto, e voglia di migliorarsi.
Il social media marketing comincia prima di tutto in azienda, si infila nei vari processi di produzione, socializza prima off line e poi on line.
Chi ha capito queste cose ha fatto già un buon passo avanti.
Qualcuno storcerà il muso al pensiero che un progetto di comunicazione non debba essere interamente gestito da una società di comunicazione (“perché io pago e voglio delegare tutto“).
Ma non è possibile delegare tutto in un’epoca di consumo liquido dove regnano il social network e la parola dell’utente, che prima di essere un consumatore è una persona con grandi capacità critiche ed analitiche.
Approcciare ad uno o più social media prevede quindi molteplici fasi di studio.
- Bisogna capire innanzitutto se è veramente necessaria una campagna sui social media
- bisogna dare un nuovo significato alla parola “campagna“, perché si sa quando comincia ma molto probabilmente non avrà una fine e infine
- bisogna riprogettare le logiche aziendali interne.
Ecco di cosa parlano continuamente due amici accomunati dalla passione per immaginare il mondo diverso da com’è, anche nella visione del marketing. Un mondo giusto e senza compromessi.
Non siamo esperti ma ci piace pensare che riusciamo a vedere un centimetro oltre l’orizzonte e con questo blog vogliamo arrivare almeno a 2.
davide
19 Gennaio 2009 at 23:28finalmente il processo produttivo può essere smembrato e influenzato attivamente dal consumatore!
quando all’assistenza clienti risponderà un operatore di una ditta non sub-appaltata, sarà stato già compiuto un passo significativo 😀
davide
20 Gennaio 2009 at 00:28finalmente il processo produttivo può essere smembrato e influenzato attivamente dal consumatore!
quando all’assistenza clienti risponderà un operatore di una ditta non sub-appaltata, sarà stato già compiuto un passo significativo 😀
vertigo
20 Gennaio 2009 at 11:06quando si capirà che il social media marketing potrebbe avere dei significativi risvolti grazie ANCHE ( e soprattutto) alla video-comunicazione ne sarà stato fatto un altro..
vertigo
20 Gennaio 2009 at 12:06quando si capirà che il social media marketing potrebbe avere dei significativi risvolti grazie ANCHE ( e soprattutto) alla video-comunicazione ne sarà stato fatto un altro..
davide
20 Gennaio 2009 at 19:51penso che la videocomunicaz sia già entrata in questo ambito!
recentemente ho visto uno spot dell’Heineken su Facebook, bellissimo!
Enzo Santagata
20 Gennaio 2009 at 21:22Entrambi avete ragione, ma credo che il punto della questione che Jose voleva sollevare era l’approccio delle aziende a concetti come condivisione, conversazione e trasparenza.
Se poi ciò avviene tramite video, audio, testo scritto o schizzi sui post-it va bene uguale. L’importante è che non si prescinda dalle intenzioni.
🙂
Michele Polico
21 Gennaio 2009 at 16:18Ciao josé, vedo che hai iniziato un progetto interessante..seguirò i vostri post, e buon lavoro!
Michele Polico
21 Gennaio 2009 at 17:18Ciao josé, vedo che hai iniziato un progetto interessante..seguirò i vostri post, e buon lavoro!
Jose Gragnaniello
21 Gennaio 2009 at 19:18Ciao Michele, ci seguiremo a vicenda! E speriamo di collaborare in futuro.
Almeno una volta che ci sono buone intenzioni…:P
Jose Gragnaniello
21 Gennaio 2009 at 20:18Ciao Michele, ci seguiremo a vicenda! E speriamo di collaborare in futuro.
Almeno una volta che ci sono buone intenzioni…:P
Claudio Vaccaro
12 Gennaio 2010 at 15:52in bocca al lupo! ahahahahah 🙂