Facebook Test: come promuovere un post da un profilo personale

 

DISCLAIMER: QUESTA FUNZIONE DI FACEBOOK NON È PIÙ ATTIVA.

Facebook, dopo aver introdotto la sponsorizzazione dei singoli post dalle pagine fan, con lo scopo di aumentarne la visibilità (visibilità naturale ridotta dallo stesso algoritmo di Facebook “Edgerank”, creato per differenziare il traffico sul wall degli utenti in base al loro engagement e stimolare così i gestori di pagine fan a comprare Facebook Ads), sta introducendo la possibilità di promuovere i post dagli account personali, opzione non ancora attiva sulla totalità degli utenti.

Avendo l’opportunità di testare questa nuova feature, ho attivato una sponsorizzazione su un post, al costo di 10,00€.

La voce “Promuovi” è stata aggiunta nello spazio inferiore, tra Mi Piace, Commenta e Condividi

Cliccando sulla voce Promuovi si apre un box nel quale è possibile selezionare il metodo di pagamento

Una volta selezionato il metodo di pagamento (molto comodo con il cellulare) è possibile scegliere l’opzione dei crediti da ricevere. Io ho scelto di avere 48 crediti al costo di 10€

 

Una volta selezionato il metodo di pagamento, se vorrete utilizzare il cellulare, vi sarà inviato un codice pin via SMS da inserire per conferma.

Attivato il codice, si ricevono due conferme, una su Facebook ed una via email

Ecco così che la voce Promuovi, sul post, si strasforma in “Sponsorizzate” e cliccandoci è possibile visualizzare gli amici raggiunti. Il lato negativo, come accade per altri strumenti di promozione online e relativi tool di analytics, è che bisogna fidarsi di quanto ci dice il popup, non abbiamo strumenti terzi di verifica.

Un’ottima opportunità per gli influencer, una guerra tra poveri e la fine di dinamiche sociali legate alla vicinanza di gusti.

Questa, per attivare forme di buzz marketing spinte può essere una buona opportunità. Infatti, una volta selezionati i giusti influencer al fine di promuovere un prodotto o una nuova canzone (come in questo caso) e stabilito un budget, le possibilità di misurare i risultati ottenuti aumentano notevolmente, così come la percentuale di visibilità dei post inseriti dai cosiddetti influencer.

Questa dinamica va ovviamente a scapito dell’attività che la gran parte degli utenti compie quotidianamente su Facebook. Infatti da strumento di social networking, Facebook si trasformerebbe in un vero e proprio mercato dove l’utente sarebbe costretto a camminare tra le urla dei “commercianti”.

E’ anche vero che si aprono nuove possibilità lavorative. Ad esempio grandi appassionati di musica, persone che quotidianamente postano link sui loro cantanti preferiti o sui prodotti che preferiscono, insomma, tutti coloro che condividono costantemente le loro passioni su Facebook, potranno potenzialmente arricchirsi se selezionati da case discografiche o brand di successo.

Ma questo è un lato della medaglia abbastanza oscuro.

Aspettiamo che i post sponsorizzati dagli account personali siano attivi al 100% per valutare serenamente i cambiamenti che questa novità andrà a scatenare.