Il 65% dei consumatori è più propenso a tornare su siti con social login [Survey]
Questo ed altri interessanti dati provenienti dal report “Il valore del Social Login” prodotto da Janrain + blue.
È bene chiarire che il social login è pratica ormai diffusa su molti siti, ma per molti altri resta ancora un approdo sconosciuto.
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Come funziona:
Il social login o sign-in permette a siti che utilizzano plugin o widget di terze parti, solitamente social network, di facilitare la registrazione sul proprio sito. Questa procedura permette agli utenti di loggarsi in maniera semplice e veloce in moltissimi siti, senza dover scrivere o ricordare ogni volta le credenziali d’accesso e consente ai proprietari dei siti di ottenere una demografica uniforme di questi profili in modo da registrarli al meglio nei propri database.
Il social login viene implementato utilizzando sistemi di autenticazione come OpenID o SAML. Un altro procedimento è quello dell’OAuth che consente l’autorizzazione di terze parti senza la necessità di condividere username e password. L’autorizzazione solitamente permette all’applicazione di scaricare l’intera vita social dell’utente (a seconda dei permessi accordati). Ci sarebbe molto da scrivere su questo tema, passiamo oltre.
Cosa ci dice il report sul comportamento degli utenti su siti con social login?
Innanzitutto che è necessario tenere presente il target delle persone a cui inviamo e-mail, perché spesso è sbagliato.
Questo accade perché molti utenti sono stressati dalla registrazione di nuovi account o non amano affatto questo tipo di procedura. Quando poi decidono di registrarsi, si trovano con una così notevole mole di dati da ricordare che preferiscono abbandonare il sito.
Una volta registrati accade però che i dati forniti, molto spesso, siano falsi o incompleti! Circa 4 intervistati su 5 ammettono di aver fornito informazioni errate durante la creazione di un account su un nuovo sito.
Il social login permette di aggirare in parte questo problema fornendo un apporto di valore sia al consumatore che ai proprietari di siti o e-commerce: ci si registra e logga in modo molto più semplice ed i dati dell’utente possono essere utilizzati per una personalizzazione del sito più efficace.
I consumatori sono sempre più abituati al social login, infatti almeno l’87% degli intervistati ci ha fatto caso ed altri frequentano abbastanza spesso siti con questa tecnologia. Il 52% di questi lo ha utilizzato almeno una volta e molti vorrebbero poter scegliere. Non solo Facebook e Twitter quindi..
Le aspettative degli utenti
Molti utenti (64%), soprattutto i più smemorati, sostengono che il social login sia un’opzione che i siti da loro visitati dovrebbero offrire. Molti altri (52%) si aspettano un’esperienza migliore dopo aver effettuato il social login e sono molto attratti da una personalizzazione maggiore che elimini ridondanze di pubblicità non in target con i loro interessi.
Il 59% degli intervistati sostiene che la capacità del social login di suggerire prodotti e promozioni di loro interesse è molto utile ed il 60% dichiara che i siti di aziende che utilizzano questa dinamica siano percepiti in modo molto più positivo e diano una sensazione di novità nella loro esperienza.
Insomma, sebbene personalmente non sia un sostenitore di questa pratica, è bene dire che le facilitazioni che offre ed il potenziale che incorpora sono notevoli.
Che ne dite?
Chiara
12 Aprile 2013 at 16:06Ciao, ho un blog anche io e ho aggiunto un link al tuo post sul mio blog. Avevo scritto un post sui social media e ho trovato il tuo post molto ben scritto e inerente a quello che volevo scrivere
Jose Gragnaniello
15 Aprile 2013 at 17:54Grazie Chiara 🙂