Sucate, Puppa e la scarsa importanza data ai social network
Il caso di oggi è veramente emblematico, all’account Twitter di Letizia Moratti è stato chiesto cosa avesse intenzione di fare nel quartiere Sucate in via Giandomenico Puppa su una fantomatica moschea abusiva.
[ad#JOSE-AD2]
L’account Twitter della Moratti risponde senza verificare la toponomastica milanese e così nasce il caso.
Così dopo il #morattiquotes è inevitabilmente nato il topic #sucate
Qui lo screenshot da Trendistic
Sono questi i risultati di una campagna elettorale che sta mostrando il fianco, sia online che offline, e che ha messo bene in mostra quale sia la considerazione che certi politici hanno per i cittadini, dalla cartellonistica populista fino al servizio sui social network (che potevano rivelarsi vero motore per una rinnovata relazione tra cittadino e politico).
Arrivano poi delle strane scuse
cybergerac
23 Maggio 2011 at 15:51cercare di appararsi è ancora più triste.
Sono queste le conseguenze dell’invasione di un social network a soli fini propagandistici.
Umanità, rispetto e calma sono ingredienti essenziali per i neofiti di qualsiasi social network (vedi Martina Panagia), tranne facebook.