Fare Social Media Marketing con una email
Se ti dico Social Media Marketing a cosa pensi? Facebook, Twitter, Google Plus. Nel caso specifico, se vuoi puntare sui contenuti visual, Pinterest e Instagram. E per i video ci sono Youtube, Vimeo, Vine, i mini video di Instagram. Il panorama è infinito se vuoi considerare strategie e tecniche da implementare per ogni piattaforma.
Quando parli di Social Media Marketing si aprono scenari infiniti che si muovono verso nuovi orizzonti, e che chiamano in causa nuove intersezioni con il content marketing e con lo studio dei formati adeguati anche per una fruizione mobile.
Tutto questo è indispensabile, tutto questo è necessario per essere sempre in prima posizione nella competizione. Sai una cosa? A volte per fare una buona attività d i Social Media Marketing devi puntare sull’email. Sulla cara, vecchia, email. Ti sembra impossibile, vero? Con tutti i pulsanti share che hai a disposizione devi condividere proprio con l’email?
Sorpresa. Già qualche anno fa c’era questa consapevolezza: gran parte dei link condivisi nel web passano attraverso canali sommersi. Ovvero condivisioni via chat e copia/incolla su messaggi email. Questa è una realtà che devi affrontare se vuoi ottimizzare le tue condivisioni, e se vuoi fare in modo che il tuo articolo raggiunga nel miglior modo possibile il tuo target.
Molti credono che l’argomento email sia destinato alla distruzione da parte dell’universo social. La gente comunica con le chat, con i messaggi istantanei. Perché continuare a investire sull’email? Perché questa è una tecnologia che non vedrà mail tramonto, sarà sempre utilizzata dal pubblico.
Ed è trasversale, viene utilizzato da tutti. Questo grafico di Emarketer mostra come l’email sia utilizzata anche dal pubblico più giovane. Per completare il quadro c’è questo PDF di Radicati.com che aggiunge un dettaglio interessante: oggi ci sono più di quattro milioni di account email, nel 2019 ce ne saranno più di cinque. E nel 2015 avremo mandato 205 miliardi di messaggi, un numero che arriverà a 246 nel 2019.
L’email ti permette di comunicare attraverso un meccanismo diverso dalla chat, puoi raggiungere l’attenzione del lettore e presentarti in modo ufficiale. Senza rischiare di essere dimenticato in una delle tante finestre e pop up.
Certo, anche nella comunicazione via email devi mettere in pratica una serie di accorgimenti per evitare di essere cestinato. Presentarsi nella casella di posta elettronica vuol dire attirare l’attenzione del destinatario. E tu puoi ottimizzare i tuoi contenuti per essere presente, per guadagnare buone visite anche grazie a un web sommerso e difficile da misurare. Ma che ti permette di raggiungere le persone che ti interessano.
Il primo passo? Aggiungere i pulsanti giusti!
Esatto. Se vuoi fare Social Media Marketing grazie all’email devi fare in modo che le persone possano condividere le tue attività, i tuoi contenuti. Come? Devi aggiungere dei pulsanti di condivisione email. Nella maggior parte dei casi devi affidarti a dei plugin di social share button. Io di solito uso questi:
- Really simple share button
- Flare share button
- Custom Share Buttons with Floating Sidebar
Questi plugin ti permettono di inserire i principali pulsanti per condividere il contenuto sui social, ma anche di aggiungere un pulsante per inviare il contenuto via email. In realtà questi pulsanti non inviano l’articolo ma il link che porta al contenuto, e nell’oggetto inserisce il titolo del post.
Quando clicchi sul pulsante si apre il client di posta del computer e il pulsante compila in automatico, e in modo piuttosto superficiale, i campi oggetto e messaggio. Sarà l’utente a completare l’opera di condivisione con messaggi personalizzati.
Troppo complicato? Cerchi qualcosa di specifico? A tal proposito, una delle funzioni più interessanti di Really simple share button è la possibilità di creare un campo “0ggetto email” adatto alle tue esigenze.
Invece di inserire il titolo del post, puoi impostare in automatico un messaggio più persuasivo. Ad esempio: “Ho trovato questo articolo: ti interesserà sicuramente”, oppure “Questo articolo è stato scritto per te”. In questo modo puoi personalizzare il messaggio e migliorare le performance delle condivisioni.
Voglio un singolo bottone per il mio blog
Queste soluzioni sono dedicate a chi cerca più bottoni social, e può inserire quello dedicato alla condivisione email insieme a quelli dedicati a Twitter, Google Plus Facebook e Pinterest. Vuoi solo il bottone email? Hai due soluzioni:
- Implementare una soluzione via codice.
- Scegliere un plugin che ti permetta di inserire solo il bottone email.
In quest’ultimo caso la soluzione è semplice: devi usare Email This Page, un plugin che ti permette di inserire il bottone per condividere via posta elettronica un contenuto. A differenza degli altri esempi, però, questo plugin è più elegante: apre una finestra pop up e permette di personalizzare il messaggio.
Anche le funzioni e le personalizzazioni di Email This Page sono più dettagliate: è la soluzione ideale se vuoi puntare molto sulla condivisione via email (lo immagino bene su una pagina dedicata a un contenuto lungo, approfondito, dedicato ad argomenti professionali e verticali).
In definitiva puoi optare anche per una combinazione: pulsante generico insieme agli altri butto per le pagine normali, pulsante dedicato per le pagine più importanti o dedicate a contenuti da condividere con un gruppo di colleghi/amici (ebook, case study, report, statistiche).
E per il copia/incolla?
Ci sono tante persone che copiano parte del tuo testo e lo condividono via email o nelle chat. Come risolvere il problema e attribuire le giuste visite a queste condivisioni? Io ti consiglio Po.st, un sistema perfetto per migliorare il rendimento del territorio Dark Social: quando selezioni e copi una stringa di testo si apre una finestra con i pulsanti social per automatizzare la condivisione.
Hai anche l’icona della lettera per condividere via email il contenuto: Po.st incolla la sezione del testo insieme al link che porta all’articolo. E lo fa per l’email, ma anche per i social e nelle chat. Detto in altre parole, questo è lo strumento perfetto per aumentare le visite grazie alle condivisioni sommerse.
E tu come ottimizzi il SMM via email?
Bastano poche attenzioni per ottenere buoni risultati, e per migliorare le condivisioni che vengono generate dal Dark Social, ovvero da quell’attività di share che non è visibile dagli strumenti, ma che ti permette di aumentare le visite e di raggiungere il tuo target. Allora, cosa fai per ottimizzare questo processo? Lascia la tua opinione nei commenti.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
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18 Aprile 2016 at 10:10