Cosa vuol dire fare social media marketing nel 2023?
Puntare sulla resilienza. Ecco cosa vuol dire fare social media marketing nel 2023 in poche parole. Perché è giusto prendere in considerazione il fatto che ci troviamo in un mondo di continue evoluzioni e cambiamenti. Le regole del gioco si muovono velocemente, i riferimenti si spostano, le mode passano.
E il social media manager deve leggere tra gli avvenimenti e le novità. Per riuscire a ottenere il meglio. Sia per i clienti che per i progetti personali. D’altro canto non basta sottolineare la capacità di far fronte alle difficoltà per chiudere l’argomento.
I video dei Reels di Instagram sono decisivi
Cosa vuol dire fare social media marketing nel 2023? Di sicuro devi prendere in considerazione i Reels di Instagram se vuoi emergere sul serio su questa piattaforma. Quante volte abbiamo detto che i video sono fondamentali in una strategia digitale? Forse una volto di troppo. Soprattutto se non specifichiamo di quali video stiamo parlando. Perché sono quelli dei Reels ad avere la massima attenzione.
Fermo restando che YouTube è decisivo, chiaro. Però è innegabile che anche su Instagram – affamato di visibilità e tempo di permanenza del pubblico – ad avere la meglio. Attenzione, non parliamo di semplice clip postata nel feed insieme alle immagini. I Reels sono altra cosa: è un piccolo progetto di intrattenimento visual parallelo a quello delle immagini. Ed è da sfruttare al 100%.
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Attenzione alle evoluzioni della pubblicità
C’è un nuovo modello di business che si sta affacciando nel mondo del social media marketing. La visibilità organica diminuisce e la pubblicità diventa importante per emergere nei vari contesti. Ma per abbattere i costi, aumentando i risultati e quindi il ROI, non basta impostare una campagna.
Ci sono sempre nuove soluzioni da mettere in campo e l’intelligenza artificiale entra prepotentemente in questi meccanismi proponendo soluzioni preconfezionate. Tutto molto interessante, incisivo.
Ma chi fa campagne social da diverso tempo sa che per avere i risultati migliori per i propri clienti non è una buona idea far scegliere la piattaforma al posto tuo. Certo, è affascinante pensare che ci possa essere un algoritmo capace di individuare la soluzione migliore per te. Ma è veramente così?
Stiamo realmente parlando della combinazione ideale per i tuoi obiettivi? Ti dico questo: studia le evoluzioni dell’ADV, usa tutti i suoi strumenti migliori ma non lasciare mail il timone. E non dimenticare di usare il pixel di tracciamento.
Per esserci (al meglio) ora devi pagare
Lentamente si apre un nuovo scenario che vede il tramonto del social media marketing come lo conosciamo, in cui tutti abbiamo la stessa base di partenza. Qualche esempio concreto su questo fronte?
Per avere la spunta blu su Twitter ora bisogna essere utenti premium e lo stesso vale per Facebook e Instagram. Questo significa che devi pagare per esserci? Ancora no, ma assisteremo a un processo in cui i social cercheranno di monetizzare attraverso soluzioni differenti. E non solo con il modello pubblicitario.
La formazione resta fondamentale
Vuoi fare un buon lavoro sui social oggi? Ti lascio un consiglio che era valido prima e ancora oggi fa la differenza. Anzi, è sempre più importante. Se vuoi emergere e fare un buon lavoro devi fare formazione. Oggi è imprescindibile avere una base solida di competenze verticali.
Ma bisogna aggiornarsi, scoprire nuove soluzioni, approfondire i capisaldi. Molti preferiscono seguire strade preconfezionate, la soluzione migliore (dal mio punto di vista) è quella che prevede una base solida di studio del digital marketing. E degli approfondimenti specifici one to one. Come quelli che trovi nei corsi che proponiamo ai clienti e agli studenti: dai uno sguardo alle nostre proposte.
Mai perdere di vista TikTok nel SMM
Lo so che non è il social network adatto a ogni situazione. Ma da tempo la combinazione Facebook/Twitter/LinkedIn sta perdendo smalto. Queste piattaforme si sono fossilizzate, per qualche motivo – principalmente modelli di business non sostenibili – non riesco più a scaturire il giusto interesse.
TikTok, invece, rappresenta una miniera d’oro se parli a un determinato tipo di pubblico. E non parlo solo di teenager, le soluzioni sono differenti ma c’è ancora tanto da raccogliere in termini di visibilità organica.
Infatti, TikTok è la piattaforma social che offre un engagement molto interessante per i brand. Soprattutto se lo confronti con quello di altre piattaforme. Non significa che devi esserci per forza su TikTok. Ma che è importante prenderlo in considerazione.
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Accogli le novità ma non rimanerne vittima
Metaverso, ChatGPT, Intelligenza Artificiale, Midjourney, NFT e tanto altro ancora. Il mondo del social media marketing è ricco di novità. A parte quelle specifiche, settoriali e tecniche su un determinato tema.
In vista ci sono veri e propri cambi di paradigma ma quello che fa la differenza è la visione critica: ignorare il nuovo non è mai una buona idea ma esserne vittima significa lasciarsi cogliere da facili entusiasmi. Ecco cosa vuol dire fare social media marketing nel 2023: bisogna osservare tutto e valutare.