Chi seguire su Twitter: la nuova tab connect e tutti gli strumenti per scoprire nuovi account
Pochi giorni fa Twitter ha annunciato il lancio di una nuova funzione sulla sua App: la tab “Connect”, per migliorare la connessione con le persone.
Connect è uno strumento per ripensare l’esperienza della ricerca di nuovi account da seguire, per avere suggerimenti migliori e per semplificare l’incontro con contatti di amici e conoscenti tramite la rubrica del dispositivo.
Con questa nuova funzionalità si potranno scoprire nuovi account:
- dalla rubrica contatti (se si accetta la sincronizzazione con Twitter)
- dai suggerimenti personalizzati, in base a quello che Twitter pensa ci possa interessare, in base all’analisi del nostro comportamento, delle interazioni e delle tendenze del momento.
L’ho provato su diversi account che seguo e la sensazione è stata quella di avere concentrati in un’unica scheda tanti account che avevo già intravisto nella mia attività, profili che hanno hanno avuto scambi e interazioni con me e con i miei contatti e altri su cui mi ero soffermata poco, ma comunque in relazione con la mia cerchia di following e follower. A colpo d’occhio su “Connect” si può avere una visione di tutto quello che è a pochi gradi di separazione da noi e scegliere di iniziare a seguirlo.
Perché questa funzionalità?
Perché Twitter senza relazioni e interazioni non ha molta ragione di esistere. E perché spesso è vero che la scelta del pubblico procede per estensione a partire da una piccola nicchia di affinità e condivisione di interessi.
Come trovare “chi seguire”
Il primo approccio con la scelta di “chi seguire” su Twitter si ha già dalla procedura di creazione del profilo: Twitter consiglia e invita a seguire account popolari di personaggi pubblici e marchi, organizzandoli per categorie tematiche. Dalle news allo sport alla musica si può familiarizzare con i primi follow.
Naturalmente non sarà facile ottenere il follow ricambiato, tantomeno l’esperienza su Twitter può dirsi soddisfatta con le relazioni, spesso monodirezionali, con gli account popolari.
Prima di inziare a seguire nuovi utenti, è importante personalizzare l’account e iniziare a pubblicare contenuti in modo da dare ai nuovi followers la possibilità di farsi un’idea sul tuo profilo. Il tuo patrimonio maggiore sono le informazioni che offri e sono spesso il fattore decisivo per ricambiare il follow.
Vediamo una panoramica degli strumenti a disposizione per scoprire nuovi account con cui iniziare a costruire relazioni.
Suggerimenti
L’alter-ego in versione desktop della nuova tab “Connect” è la sezione “Chi seguire”.
I consigli vengono proposti inizialmente a partire dagli account popolari e poi in base alle interazioni e ai tweet elaborati dall’algoritmo di Twitter, per offrirti suggerimenti sempre più pertinenti.
Cliccando su “Visualizza tutti” si raggiunge la pagina dove sono elencati tutti i suggerimenti e dove si possono fare ricerche per nome e cognome e @nomeutente
Trova amici
Lo strumento ti permette di cercare i tuoi amici importando i contatti dalle rubriche dei tuoi account di posta elettronica.
Segui le persone seguite dai tuoi follower
Una volta che hai iniziato a seguire un po’ di account e a ricevere i loro tweet, osserva le interazioni e le persone con cui conversano: l’affinità e la condivisione di interessi innescano spesso delle catene virtuose di relazioni e delle reti di contatti.
Ricerca Twitter
La ricerca interna di Twitter ti permette di ricercare nomi, parole chiave, termini, argomenti, link, hashtag. A partire da queste ricerche puoi trovare persone che parlano dei temi che ti interessano e puoi individuare account giusti da seguire.
A differenza degli altri strumenti che lavorano sulle reti di contatti già esistenti e sull’analisi delle interazioni, proponendo una sorta di mondo chiuso, la ricerca è uno strumento potente con cui è possibile espandere la conoscenza di account interessanti oltre la vicinanza geografica o le reti di contatti. Per questo è il modo migliore per esplorare e scorazzare tra gli oltre 1 miliardo di iscritti oggi presenti su Twitter.
Quando si parla di following e follower la domanda ricorrente è quanti utenti bisogna seguire su Twitter.
Naturalmente non esiste un numero magico né un rapporto following follower vincente: costruire il proprio “pubblico” è un processo lento e oculato che non va fatto in maniera massiva.
Sicuramente esistono dei comportamenti ricorrenti che influiscono anche sulla credibilità di un account. In generale:
- Non si seguono troppi account in una sola volta e chi usa dei tool per farlo in automatico non sempre fa una buona impressione
- Non si seguono centinaia di account solo per avere il follow in cambio, meglio sceglierne pochi con cui si hanno interazioni reali e di valore
- Avere un forte squilibrio numerico tra quanti ci seguono e quanti seguiamo, con una maggioranza di questi ultimi non contribuisce a dare credibilità al tuo account e potrebbe influenzare negativamente chi deve scegliere se seguirti o meno.
- Non è necessario seguire tantissimi account, soprattutto perché diventa difficile seguire il flusso di notizie proveniente da ciascuno. Su Twitter siamo tutti interconnessi e spesso le notizie si replicano.
Quello che conta, dunque, è seguire gli account giusti. E solo con il tempo e con la pratica si può diventare abili nel distinguere chi vale la pena seguire e chi no.
Non esiste una strategia predefinita per questo, ma dipende soprattutto dagli interessi e dalla presenza costante che permette di incontrare nel corso delle conversazioni e delle condivisioni altri account interessanti.
Non va dimenticato, per un uso sano del mezzo, che non tutti gli account che seguiamo ricambieranno, ma questo vale anche al contrario: il pregio di Twitter è che non è necessario seguire tutti quelli che scelgono di seguire il nostro account. E soprattutto, se qualcuno non ci piace più siamo liberi di smettere di seguire e ricominciare una ricerca più fruttuosa.
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