Quali sono le attività incluse nel digital marketing?

Uno dei dubbi principali di chi si avvicina al mondo della promozione online: quali attività racchiude il digital marketing? Il punto decisivo per comprendere l’argomento è la differenza con il web marketing.

Mentre quest’ultimo racchiude tutto ciò che viene svolto grazie alla connessione internet – non a caso lo chiamiamo anche online marketing – il primo snodo riguarda un modo più ampio. Ovvero il digitale.

Quindi abbraccia anche il mondo offline. Possiamo dire che le attività incluse nel digital marketing sono le tecniche e le strategie che ci permettono di utilizzare strumenti digitali per promuovere un brand, un servizio o un prodotto. Quali sono le materie principali? Proviamo a dare una definizione chiara dell’argomento per chiarire anche perché è utile fare formazione e seguire corsi social e digital.

SEM, search engine marketing

Uno dei grandi settori del digital marketing è quello in comune con il mondo di internet: il SEM. Vale a dire search engine marketing, la promozione generale di un’attività attraverso i motori di ricerca.

In questo settore includiamo posizionameno SEO e Google ads o SEA, altri due acronimi importanti per chi si occupa di promozione strategica. Di cosa stiamo parlando? Rispettivamente, search engine marketing e advertising. Quindi, l’ottimizzazione per posizionarsi in alto con i migliori risultati organici e a pagamento.

Detto in altre parole, con il SEM ci occupiamo di aumentare la visibilità di un sito web, quindi di un brand, attraverso il miglioramento oggettivo dei risultati per intercettare il search intent dell’utente. Però paghiamo anche per avere dei posizionamenti sponsorizzati nelle sezioni più convenienti della serp.

Per approfondire: Posizionamento SEO e gli errori da non commettere

Proximity marketing (prossimità)

Una delle materie che include attività di digital marketing avanzate è quella che rientra nella categoria della promozione di prossimità. Ovvero, il proximity marketing: tutte quelle tecniche che ci consentono di intercettare il potenziale cliente sul territorio. Questo può avvenire grazie a un lavoro di cartellonistica, ma anche di realtà virtuale che permette di presentare oggetti e advertising nel mondo reale.

Poi ci sono le notifiche push che grazie ai beacon (periferiche che intercettano smartphone) inviano messaggi, avvisi e comunicazioni ai potenziali clienti che transitano nei pressi di un rivenditore.

SMM, social media marketing

Come ignorare il social media marketing proprio su questo blog? Tra le attività di digital marketing abbiamo anche tutto ciò che abbraccia il mondo del SMM. Quindi, parliamo della gestione virtuosa dei social media e della relativa attività di pubblicazione dei migliori contenuti possibili.

Chi opera in questo settore deve occuparsi – come avviene anche per i motori di ricerca – del mondo relativo alla reach organica e dell’advertising. In più c’è un altro aspetto da considerare: la community.

Chi opera nel mondo del SMM si deve preoccupare anche dell’engagement e di quello che riguarda l’interazione con il pubblico. Ecco perché all’interno del mondo social media marketing troviamo diverse figure, dal social media strategist al community manager fino all’advertiser specialist.

Se stai pensando di attivare una strategia digital e vuoi includere i social, devi ragionare anche su quali social sono più adatti a ciò che vendi. Contattaci se hai bisogno di un’ agenzia social media marketing.

Mobile marketing con le app

Come anticipato, nelle tecniche di digital marketing rientrano anche le attività svolte offline ma con strumenti che comprendono app e smartphone. In particolar modo, c’è un largo uso della realtà aumentata come mostra il caso IKEA Place 3D. Cosa fa questa grande azienda dell’arredamento?

Permette ai clienti di aggiungere via app il tipo di mobile, poltrona o divano scelto. In questo modo è possibile immaginare l’effetto finale agevolando la decisione di acquisto. È solo un esempio di come si utilizzano le app per fare mobile marketing, attività che comprende il lavoro svolto via SMS.

Email marketing, DEM e newsletter

Ulteriore aspetto che voglio includere nelle attività di digital marketing: tutto ciò che si muove attraverso la posta elettronica. Stiamo parlando di un canale collegato agli albori del web ma che ancora oggi rappresenta uno dei canali più efficaci, capace di superare mode e tendenze. Tra newsletter, DEM ed email transazionali, ancora oggi il alvoro di digital marketing deve puntare su queste attività.

Digital PR per creare connessioni digitali

Possiamo inserire un altro aspetto tra le attività di digital marketing: le pubbliche relazioni. Infatti, molte aziende investono in quelle tecniche che consentono di tessere attività virtuose – e digitali – con altri attori dello scenario promozionale. In altre parole, si tratta di saper unire i puntini al meglio.

Devi creare ponti, connessioni virtuose che si basano sicuramente sulla relazione economica. Ma che hanno bisogno di una gestione sapiente e accurata in modo da ottenere il miglior risultato possibile. In altre parole, è passato il tempo in cui le digital PR erano solo invio di comunicati stampa.

Oggi c’è un lavoro di connessione da curare anche perché in questo ambito ritroviamo blogger outreach, la ricerca dei contatti con i quali collaborare, e influencer marketing. Ovvero il lavoro di pubblicità che puoi fare utilizzando la community e la notorietà di persone che hanno credito.

Da leggere: quando il dipendente diventa blogger aziendale

Content marketing, blog e non

Nelle attività di digital marketing da mettere in evidenza troviamo i contenuti. Ovvero ciò che utilizziamo per catturare l’attenzione del cliente e per portarlo nelle fasi successive del funnel di vendita. Il principio chiave da ricordare è questo: per deliziare il nostro target creiamo di contenuti di qualità.

Questa è la base dell’inbound marketing, la strategia che ci consente di farci trovare nel momento in cui l’utente ha bisogno di noi. Quindi dobbiamo alimentare le persone in ogni fase della customer journey e questo impone un lavoro di content marketing che va dal blogging, al video marketing.